Matteo Fochessati (2004) L’invenzione del microcosmo

Il gioco dell’identità Matteo Fochessati (2004) A proposito della condizione eccentrica e marginale tipica del panorama artistico ligure, di cui si parlava la settimana scorsa, essa fu tanto connaturata a tale ambiente, nel corso del novecento, da rappresentare un fertile terreno di accoglienza per alcuni tra i più noti déracinés della cultura internazionale, si pensi…

Bruno Corà (2007), Hotel de l’avenir

Hotel de l’avenir – CAMeC La Spezia, 6 ottobre-11 novembre 2007 Giuliano Galletta hotel de l’avenir Presentazione Bruno Corà L’inedito progetto dell’opera multimediale Hotel de l’avenir concepito e realizzato da Giuliano Galletta appositamente per il grande vano-scala del CAMeC investe nuovamente, dopo le opere di Tinguely che la inaugurarono, questa particolare volumetria del Centro. E Galletta lo…

Matteo Fochessati (1993) L’invenzione del microcosmo

L’invenzione del microcosmo Matteo Fochessati (1993) Un discorso sulla figura artistica di Giuliano Galletta e sulla sua produzione estetica – i due termini saranno da considerare, come si potrà verificare più avanti, in stretta correlazione – deve innanzi tutto tener conto di alcune specificità del suo lavoro che ne offrono la cifra caratteristica. Da un…

Carlo Romano (1978), Flutti sulle spiagge dell’immaginario

Flutti sulle spiagge dell’immaginario Carlo Romano postfazione a Giuliano Galletta, tous jours,Libreria editrice Sileno, 1978 I flutti sulle spiagge dell’immaginario segnano un bagnasciuga di Fraintendimenti tra l’acque generose delle illusioni che si protendono energiche e le sabbie grigie di un quieto vivere di per sé già abbondantemente frainteso. Nella facile metafora le une recedono dai…

Leo Sarastro (2003), l’almanacco gallettiano

l’almanacco gallettiano Sono un abbozzo, lo sento (Paul Valery) Leo Sarastro (2003) Anche il non fatto lascia tracce. Questo almanacco è fatto di quelle tracce. Se ci fosse concesso il dono dell’estrema sintesi (ma ci acconteremmo anche di quello della sintesi estrema), potremmo affermare di trovarci di fronte a un’educazione sentimentale al nulla, a un…

Laura Santini (2009), You ‘re the top

You ‘re the top Laura Santini È un discorso già cominciato la mostra You’re the top, di Giuliano Galletta a cura di Viana Conti, alla galleria UnimediaModern ancora fino al 30 marzo. Una wunderkammer di artificialia e memorabilia, una metanarrazione su una serie di lavori (due di grande formato e un video inedito, più un…

Giuseppe Zuccarino (2004), Sulle tracce di Sarastro

Sulle tracce di Sarastro Giuseppe Zuccarino Partendo dall’idea di proporre una documentazione relativa al proprio lavoro artistico. Giuliano Galletta ha dato vita ad una nuova opera. Almanacco di un altro anno (Antilibro-posteditore, , 2003) non è infatti un catalogo né un libro, nell’accezione comune dei due termini, bensì un prodotto assai più inconsueto, paragonabile ad…

Giuseppe Zuccarino (1978), in margine a tous jours

in margine a tous joursa Giuseppe Zuccarino (Giuliano Galletta, tous Jours, libreria Sileno, Genova 1978) Fotobildungsroman. Tous jours è un oggetto insolito, che stimola I’ Interpretazione nel momento stesso in cui respinge la definizione, Chiaramente affine a certi prodotti della scrittura visuale o della Narrative Art. non si lascia ricondurre interamente, senza residui, all’una o…

Carlo Romano (1985), Per ragionare di Giuliano Galletta

Per ragionare di Giuliano Galletta Carlo Romano (1985) Perché la possibilità pervenga all’occasione, abbisogna di un investimento che se é innanzitutto emotivo deve pure saper forzare gli avvenimenti, deve aiutare il caso. Nel campo dell’arte ciò significa seguire a fiuto ciò che altrimenti é regolato dal diritto, il quale -a sua volta – costituisce un…

Carlo Romano (2007), Dialettica delle illusioni

Dialettica delle illusioni Carlo Romano (2007) Giuliano Galletta aveva di che essere contento. Prendeva la vita per il verso giusto, ammesso che ci sia un verso per prenderla. Ciò che tentava di intraprendere andava a buon fine, cosa che in un temperamento diverso avrebbe sortito un senso non del tutto ingiustificato di onnipotenza. Ma Galletta…